Il lavoro minorile è uno dei principali ostacoli alla piena realizzazione dei diritti dei bambini in Burkina Faso. Secondo dati recenti, il 39% dei bambini in Burkina Faso, dai 5 ai 14 anni è costretto a lavorare. Il lavoro nelle miniere d'oro è una delle più frequenti forme di lavoro minorile. Tutto ciò comporta molti pericoli come infortuni, incidenti e malattie, in particolare le malattie respiratorie. inoltre, questi bambini sono a maggior rischio di abuso sessuale, abuso psicologico e sfruttamento economico. Secondo uno studio condotto dall' UNICEF e il governo del Burkin Faso, nel 2010 quasi 20.000 bambini lavoravano nelle miniere d'oro, e più dell' 80% di questi non hanno mai frequentato la scuola. È molto probabile che il numero di bambini che lavorano nelle miniere sia significativamente più alto. Per affrontare questo problema, l'UNICEF insieme alla ONG Terre des Hommes e il governo del Burkina Faso, sta lavorando in cinque delle regioni più vulnerabili per coinvolgere i bambini nei centri d'istruzione alternativi e nelle scuole.

L'organizzazione del sistema scolastico (tre in uno) che combina l'istruzione prescolare e quella primaria, assieme ai programmi di formazione alternativi, permette ai bambini che abbandonano la scuola di proseguire gli studi per imparare un mestiere e crea i presupposti per un futuro migliore. Scuole e asili in Croazia con il loro contributo aiutano ad educare i bambini a Dori, in Burkina Faso, che a causa di povertà hanno abbandonato la scuola. Donazioni in denaro permettono la loro educazione, fornendo i materiali e lo spazio necessari per l'istruzione. Sono state arredate camere, con mobili necessari, materiali e macchinari e i bambini hanno ricevuto quaderni, matite e uniformi nuove.

Qui potete trovare alcune foto che mostrano una parte di ciò che si è potuto realizzare per bambini in Burkina Faso grazie ai vostri sforzi e alle donazioni nel primo semestre. non dimenticate che solo voi, studenti, bambini, genitori e insegnanti state cambiando il futuro dei bambini in Burkin Faso.

Grazie mille per tutto questo!